2020
3 ottobre
Dal pomeriggio di venerdì 2 ottobre alla prima metà del giorno successivo la Valle d’Aosta è stata interessata da un evento alluvionale che ha colpito maggiormente la valle del Lys, la val d’Ayas e la valle di Champorcher, oltre alla valle di Cogne, con valori massimi registrati di 200 millimetri.
Per quanto riguarda il comune di Donnas, le intense e prolungate precipitazioni hanno provocato un innalzamento del livello della Dora Baltea, la quale in corrispondenza dell’intersezione con il T. Lys ha subito un fenomeno di rigurgito importante. A seguito di tale fenomeno si è verificato l’allagamento dell’abitato di Pramotton. In base alle informazioni raccolte l’allagamento è avvenuto tramite un primo impulso avvenuto alle ore 3.30 del mattino il quale si è esaurito piuttosto rapidamente, ed un secondo impulso avvenuto alle 4.30 sempre del mattino, che è perdurato fino alle 9.30.
L’acqua ha raggiunto i fabbricati localizzati nella parte medio-inferiore della frazione di Pramotton raggiungendo 1,20 m di altezza.
Si segnala anche l’innesco di fenomeni di trasporto di massa lungo i T. Borettaz e T. de Porcelette.
2000
13-16 ottobre
Durante l’evento del 2000 Donnas risulta uno dei comuni più colpiti: i torrenti laterali e la Dora Baltea si ingrossano in modo spaventoso – un uomo viene sepolto dalle acque. Il fiume, ingrossato dalle piogge e dai suoi affluenti, ha interrotto la viabilità in più tratti, indebolito i suoi ponti, sventrato una casa sulle sue sponde e riempito di limo il borgo storico. I danni ammontano a diversi milioni di euro.
1993
22-25 settembre
L’evento del 1993 ha prodotto danni in molti comuni valdostani tra cui Donnas. Sono stati registrati danni a case, animali, colture e prati.
1978
7 agosto
Un’alluvione colpisce diversi comuni della bassa valle; Il torrente Valbona ha invaso i terreni agricoli e distrutto le briglie e i muri spondali. Il torrente Bellet ha fatto danni in alveo, ha rotto muri spondali e ponticelli.
1977
7 ottobre
1951
27-29 maggio
Un evento di grandi proporzioni ha coinvolto Valle d’Aosta e Piemonte. Donnas ha subito danni per opera della Dora: ferrovia interrotta e piana allagata.
1948
4 settembre
Si verifica un’alluvione lungo la Dora; A Montey e a Vert “… Le sorgenti che alimentavano l’acquedotto furono completamente sconvolte e distrutte … L’alluvione del settembre 1948 provocò l’asportazione della parte centrale delle briglie e scalzato i salti del cunettone nel torrente Valbona“.
1934
4 agosto
In seguito a un violento nubifragio il bacino Valley de Places, in loc. Rondevacca, ha minacciato l’abitato e ostruito l’alveo della Dora Baltea che è esondata e ha procurato danni a coltivazioni e case.
1929
13 aprile
Per la pioggia torrenziale alcune rocce si sono staccate dalle pareti che sovrastavano il borgo distruggendo alcune case e provocando una vittima.
1920
22-25 settembre
La Dora Baltea esonda;
« Les terres basses de Verres et d’Issogne, d’Arnad et de Hone, de Donnas et de Pont-Saint-martin furent en grande partie noyées par la Doire qui détruisit quantité de récoltes et recouvrit vignes et vergers de galets et de sable… ces désastres apportèrent l’interruption complète des services de la poste et des trains pendant plusieurs jours ».
1914
24 luglio
In seguito a piogge torrenziali si verifica un alluvionamento in bassa valle; La strada statale è allagata dal canale che scorre nel borgo.
1910
13 ottobre
Nell’autunno del 1910 la bassa valle è stata investita dal maltempo e ha subito gravi danni; I torrenti laterali gonfiati dalle piogge copiose dei giorni precedenti hanno trascinato materiale fino a valle devastando il territorio comunale. Danni prodotti dal Valbona, dal Fer, dal Bellet e dal Buretto. A Montey l’evento ha prodotto la distruzione di una dozzina di case e danni ad altre abitazioni.
La Dora Baltea, il cui alveo è stato ostruito dal materiale portato da alcuni affluenti laterali, è uscita in più punti dagli argini trasformando le pianure in laghi. Distrutto il ponte in ferro tra Donnas e Vert, l’acquedotto in più punti e la ferrovia con circa 200 m di rotaie sospesi nel vuoto.
1908
26 giugno
Il maltempo colpisce tutta la Valle; La Dora ha superato il Ponte tra Donnas e Vert.
23 maggio
Sabato di paura. I torrenti Valsorda e Borettaz, “in qualche istante” hanno prodotto gravi danni a Montey: una casa è stata distrutta, sono stati alluvionati l’abitato e i coltivi, cantine e stalle riempite di acqua, sabbia e sassi, la condotta dell’acqua potabile è stata danneggiata. La deviazione del torrente prodotta da una frana ha salvato l’intero abitato.
1846
17-18 ottobre
Il 17-18 ottobre una seconda alluvione (la prima è stata quella del 16-17 maggio) colpisce la Valle d’Aosta. La Dora, gonfiata a dismisura dai torrenti laterali, ricolma di detriti di ogni genere e di alberi, si è riversata dalla stretta di Bard con potenza devastante su tutta la piana di Donnas, su cui già si era abbattuto direttamente «un déluge d’eau».
«Il trasporto solido della Dora Baltea causò l’ostruzione del libero deflusso delle acque di piena in corrispondenza del ponte tra Donnas e Vert; le acque cominciarono a invadere il borgo (1 m d’acqua, mentre ancora persisteva la pioggia) riempiendo le cantine, i negozi e i piani a terra di materiale limoso. La distruzione del ponte nuovo da parte delle acque in piena consentì il libero deflusso, ma al tempo stesso provocò la distruzione dell’argine orientale “Ruas” creandosi un nuovo letto; oltre agli abitati di Vert e Pramotton furono allagati i prati sino a Pont S. Martin».
1781
24 giugno
Tempesta sulle montagne che sovrastano l’abitato; esondazione del T. Boretta invade il paese distruggendo alcune abitazioni e facendo 3 morti.
1779
Tempesta su Vert, esondazione dei T. Valbona e Pedemont che si creano un nuovo corso in mezzo alle campagne.
1757, 1755, 1734
Esondazione della Dora Baltea; Nel ’34 le inondazioni sono disastrose, Donnas risulta uno dei comuni più colpiti.
1640 e 1620
settembre 1640
giugno 1620
Esondazione della Dora con gravi danni a Donnas; Nel 1620 “Si parla di 17 morti a Lillianes. A Verrès la Dora asportò i mulini, le fucine e coprì il ponte senza tuttavia abbatterlo. Le acque della Dora sommersero i territori di Donnas. Coinvolta soprattutto la località di Vert”.
1598-1596-1570
Straripamento Dora.
1177
La piena della Dora e la sua diversione provocano la distruzione del borgo
“A prescindere dalle inondazioni degli anni 1176-1177, che procurarono enormi danni, specie a Donnas, ove distrussero il borgo, sommergendo molti dei suoi abitanti per una piena della Dora e un’improvvisa trasposizione del suo letto per cause non ancora bene accertate”.
1110
Si verifica uno spaventoso cataclisma; sepolti la chiesa e il borgo.
2009
aprile
Valanga Vallone di Bonze
Catasto Regionale Valanghe 01-177
Sul territorio comunale di Donnas non ci sono valanghe che interessano aree antropizzate durante il periodo invernale, è presente una sola valanga censita all’interno del catasto valanghe: la valanga di Bonze.
L’unico evento del quale si ha notizia è quello dell’aprile del 2009. La valanga di dimensioni estreme, si è staccata dal versante nord est della Cime di Bonze alla quota di 2300 m di quota, è scesa lungo il versante per poi incanalarsi lungo il Torrente Bonze. Si è arrestata alla quota di 900 m s.l.m.. In totale ha percorso 1400 m di dislivello per una distanza di poco meno di 3 km. La valanga era talmente grande che si vedeva dall’autostrada.