• Prato di Cogne

Oyace

2022

4 agosto

Debris flow T. Baudier

La colata detritica si è innescata all’interno del bacino del T. Baudier nella serata del 4 agosto 2022.

Il T. Baudier ha dato luogo ad un importante fenomeno di colata detritica sviluppatosi attraverso 2 impulsi. La colata principale è fuoriuscita dall’alveo del T. Baudier a monte della S.R. 28 ed ha completamente invaso la suddetta viabilità regionale ricoprendo la porzione di pendio compresa indicativamente tra il bivio per la frazione di Boevoz a W e la struttura che ospita il campetto da calcio comunale a E.

Il debris è poi rientrato in parte più a valle all’interno del tratto incanalato del T. Baudier, all’altezza della frazione di Chez-les-Chenaux, per poi riesondare a valle della località Pied-de-Ville.

La quantità di materiale mobilizzato dal debris flow del T. Baudier è stata stimata in circa 43.700 mc.

2003

17 agosto

Nel tardo pomeriggio si è verificato un temporale di breve durata ma di eccezionale intensità che ha interessato soprattutto i Comuni di Ollomont, Bionaz e Valpelline provocando numerosi fenomeni franosi. Si generano un Debris flow del T. Baudier che causa danni alla strada comunale per Pied de Ville e ai coltivi e del T. Varère con danni alla strada regionale per Bionaz.

2000

13-16 ottobre

Durante l’alluvione che colpisce tutta la Valle un debris flow in loc. La Cote-Tresau con estensione di 5000 mq interrompe la strada per Bionaz e un Debris flow in loc. Moulin-Prelé provoca danni alle vie di comunicazione.

1994

5-6 novembre

Il maltempo causa ‘Fenomeni più o meno gravi di erosione lungo il corso del T. Baudier, del T. Varère, del T. Veynes e lungo il Buthier’. Diverse decine di mc di materiale ingombrano la sede stradale.

1993

22-25 settembre

Un’alluvione colpisce numerose località della valle; a Oyace un debris flow del Baudier, trascinando lungo il suo corso parecchie migliaia di metri cubi di materiale danneggia gravemente quattro ponti della SR e la rete elettrica –telefonica, si verifica una frana poco prima di Oyace e anche il T. Varrère e il T. Buthier depositano un quantitativo considerevole di detriti lungo il proprio corso.

1987

luglio

Eccezionali avversità atmosferiche colpiscono tutta la valle provocando danni anche nel comune di Oyace.

1975

23 maggio

Si verifica una frana a Challambé di 15.00 ha.

1956

11 settembre

Una frana di circa 2000 mc si abbatte sulla strada Oyace-Bionaz.

1846

16 maggio

In seguito a precipitazioni intense in tutta la Valle “…cette commune a manqué d’être entièrement ravagée …”.

2011 – 2012

17 dicembre 2011
05 gennaio 2012

Valanga di Comba Baudier – Cretaz
Catasto Regionale Valanghe 09-010

Le abbondanti nevicate che interessano il territorio regionale a partire dal pomeriggio del 13 fino alla mattina del 16 dicembre, sono la causa scatenante di numerose valanghe anche grandi sul nostro territorio.
Il bacino di distacco potenziale della valanga Comba Baudier è molto esteso ed articolato. E’ proprio dai molteplici canali di questa montagna che si originano le numerose valanghe registrate nel corso della stagione invernale 2011-12.
Alle 10:30 del 16 dicembre, per la prima volta la valanga riesce a raggiungere il conoide a monte della strada regionale e a formare, con la deposizione della neve lungo il percorso, una via preferenziale dove le future valanghe potranno sovrascorrere agevolmente. Nel corso della stessa giornata, alle 11:30, una seconda valanga molto più grande raggiunge la strada, la ostruisce e con una lingua secondaria, lunga circa 150 metri, scorre lungo la stessa strada regionale sfiorando pericolosamente due abitazioni senza arrecare loro danni. Dopo poco più di un ora e mezza, un terzo evento raggiunge nuovamente la strada regionale e prosegue lungo l’impluvio posto tra la frazione di Chez-le-Chenaux e la chiesa di Saint-Michel, per arrestarsi all’interno del letto del Torrent de Baudier a quota 1290 m. Gli eventi valanghivi del 16 dicembre, oltre a interrompere la circolazione stradale e isolare i Comuni di Oyace e Bionaz, obbligano a far trascorrere la notte ai bambini all’interno della scuola di Oyace posta nei pressi della frazione Crétaz.
Il giorno 5 gennaio, complici una nuova nevicata e l’azione di venti molto forti, un ultimo evento raggiunge ancora zone prossime al centro abitato compiendo deviazioni inaspettate. Infatti la valanga si arresta una cinquantina di metri a valle della sede stradale e a pochissimi metri dall’angolo più meridionale del complesso sportivo adibito a campo da calcio.
Storicamente la valanga ha più volte raggiunto l’abitato di Oyace, sia con la componente densa, sia con quella polverosa arrecando danni a abitazioni e ostruendo la viabilità regionale. Di seguito alcuni eventi.
Il 28/12/1959 la valanga di neve asciutta si distacca poco prima delle 23.00, raggiunge e ostruisce la strada regionale n. 28 per circa 100 m, con altezze dell’accumulo anche di 5 m, arrecando lievi danni ad alcune betulle.

Il 10/02/1970 la valanga abbatte 3 pali di legno della linea telefonica, danneggia 1 locale bar, 1 tetto di un’abitazione, 1 portone di un garage e 1 legnaia. La strada regionale è ostruita dalla neve e viene chiusa per 9 ore.
Nel febbraio 1997 la valanga ostruisce la strada regionale per 150 m, con altezze dell’accumulo anche di 1 m circa, danni alle baite di Eclevé.
Il 20/01/1981 la valanga di neve polverosa danneggia una stalla in frazione Chez-les-Bredy, sposta un’automobile parcheggiata, ostruisce la strada regionale per 80 m in località Capoluogo e sradica numerose piante sul conoide.
Il 14/02/1990 la valanga di neve bagnata supera la sede stradale per circa 10 m, arrecando solamente lievi danni alla vegetazione.

Per approfondimenti : Rendiconto nivometereologico 2011/2012

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