2020
3 ottobre
Dal pomeriggio di venerdì 2 ottobre alla prima metà del giorno successivo la Valle d’Aosta è stata interessata da un evento alluvionale che ha colpito maggiormente la valle del Lys, la val d’Ayas e la valle di Champorcher, oltre alla valle di Cogne, con valori massimi registrati di 200 millimetri.
Nel comune di Saint-Oyen si sono innescate una serie di colate detritiche lungo le incisioni minori affluenti nel torrente Flassin che hanno apportato un ingente volume di materiale detritico fangoso nel vallone provocando fenomeni erosivi e esondativi lungo la pista poderale che risale il medesimo. Gran parte delle briglie e delle opere di sistemazione idrauliche presenti lungo tali canaloni si sono ostruiti e colmati di materiale.
La strada interpoderale che percorre il vallone è stata gravemente danneggiata.
25-28 marzo
Una frana di crollo di notevoli dimensioni che ha coinvolto un volume indicativo di 800 – 1200 mc di materiale roccioso si è innescata in loc. Prenoud lungo un settore del versante N della Grande Tete nel Bois de Pré Neuf. Alcuni blocchi hanno colpito il sottostante campeggio danneggiando alcune infrastrutture e si sono arrestati a tergo di un fabbricato di civile abitazione, al momento disabitato (piccola baita).
2019
31 agosto
Innesco di un marcato fenomeno di debris-flow in località Flassin che ha interessato il ponte che bypassa il T. Flassin e il T. Artanavaz provocando intasamenti dei suddetti manufatti e la fuoriuscita di detrito e fango. Si registrano danni alle opere idrauliche presenti.
2017
26 giugno
Innesco di un fenomeno di debris-flow in località Flassin-Meiten. Il materiale portato a valle dal flusso di fango, è fuoriuscito dal canale di gronda posto sul lato di monte della carreggiata della strada sterrata che sale da Flassin-Desot e ha invaso la sede viabile per ca. 40 m.
2015
22 luglio
Un forte temporale determina la formazione di una colata detritica in località Raye-D’Ars. Si registrano danni alle opere di contenimento.
2011
4 giugno
Caduta di un masso sulla SS 27 in corrispondenza al km 18+760 nel comune di Saint Oyen. Il masso si è distaccato dalla quota di circa 1550 m probabilmente per scalzamento da parte di un animale selvatico di passaggio.
2008
26 maggio
Le eccezionali avversità atmosferiche provocano fenomeni di erosione spondali in località in località Ila con asportazione di un tratto di scogliera e Rovine, e sovralluvionamenti a valle della località Moulin, in destra idrografica.
2000
13-16 ottobre
L’evento alluvionale del 2000 comporta l’innesco di numerosi fenomeni di dissesto tra cui si registra una frana di colamento in loc. Champex, erosioni di sponda nelle loc. Ila, Moulin e fenomeni esondativi lungo l’Artanavaz.
1994
22 settembre
Sovralluvionamento in alveo del T. Flassin che determina un innalzamento della sezione di base dovuto al notevole trasporto solido verificatosi. Segnala anche una colata di fango detriti e massi lungo le pendici del M. Labiez
1987
7 luglio
Eccezionali avversità atmosferiche colpiscono tutta la Valle. Nel comune di Saint-Oyen viene segnalato l’innesco di frane in quota e di fenomeni di alluvionamento sul fondovalle.
1977
giugno
Si verifica una piena del torrente Barasson presso il ponte esistente. Vengono segnalati anche fenomeni di esondazione lungo il T. Flassin e erosioni di sponda a Prenu.
1954
Si verifica un dissesto idrogeologico nei comuni di St. Rhémy, St. Oyen e Allein. Vengono segnalate condizioni disastrose della località Pra d’Arc.
1904
19 aprile
L’alluvione colpisce la Valle del grand St. Bernardo. “Emportement d’une partie de la bourgade riante de St. Oyen“.
1846
16 maggio
Alluvione colpisce tutta la Valle e causa “Dégâts considérables à St. Oyen“.
1985
14 maggio
Valanga Bois de Lanche
Catasto Regionale Valanghe 10-032
Nel comune di St. Oyen, solo due valanghe raggiungono zone antropizzate nel periodo invernale e sono la valanga Bois de Lanche e la valanga Bois de Gorrey (CRV 10-060). Queste valanghe in passato hanno raggiunto la strada poderale che unisce Etroubles alla località Moulin; pista forestale che viene attualmente adibita a pista di sci nordico nel periodo invernale.
L’unico evento censito all’interno del Catasto valanghe è quello del 14/05/1985, dove viene specificato che la valanga Bois de Lanche è scesa di notte. Presumibilmente la perimetrazione storica presente fa riferimento a questo evento. In questo caso, la valanga si è staccata dal versante nord-est della montagna e ha raggiunto e oltrepassato la strada poderale arrestandosi nell’alveo del Torrent Artanavaz in località Gorrey.
Dal 1987 furono costruite numerose opere paravalanghe nella zona di distacco della valanga: prima furono costruiti dei gradoni e dei ponti da neve in legno, successivamente, nel 1994 e nel 1998, furono costruiti prima dei ponti da neve in acciaio e poi installate delle reti in acciaio.