• Prato di Cogne

Legenda

Frane

L’area è ad alto rischio di frane

Il punto selezionato, in base ai dati storici e agli studi tecnici, può essere quindi colpito da una frana in terra o da un masso, il cui movimento può essere causato anche anche da condizioni meteorologiche ordinarie, come i temporali estivi, piogge prolungate autunnali o il disgelo primaverile.

L’area è a medio rischio di frane

Il punto selezionato, in base ai dati storici e agli studi tecnici, può essere quindi colpito da una frana in terra o da un masso, il cui movimento è causato da condizioni meteorologiche di una certa importanza (temporali estivi intensi, piogge forti, etc.)

L’area è a basso rischio di frane

Il punto selezionato, in base ai dati storici e agli studi tecnici, può essere quindi colpito da una frana in terra o da un masso, il cui movimento è causata da condizioni meteorologiche eccezionali, in caso, quindi, di alluvioni.

Colate detritiche

L’area è ad alto rischio di colate di fango e detriti

Il punto selezionato, in base ai dati storici e agli studi tecnici, si trova sul percorso principale della colata: l’energia della colata può danneggiare – ed anche distruggere – gli edifici e le infrastrutture, comportando rischio per l’incolumità delle persone presenti o in transito.

L’area è a medio rischio di colate di fango e detriti

Il punto selezionato, in base ai dati storici e agli studi tecnici, si trova nella parte finale o ai lati del percorso principale della colata di fango e detriti, dove lo spessore e la velocità della colata sono minori: l’energia della colata non comporta danni significativi alle abitazioni e le persone non sono in pericolo di vita.

L’area è a basso rischio per colate di fango e detriti

Il punto selezionato, secondo i dati storici e gli studi dei tecnici, non è raggiunto dai detriti, ma solo dall’acqua che viene liberata dalla colata, che si è arrestata nella zona più a monte. In genere, i conoidi, che si sono formati per deposizione di colate successive di detriti, sono interamente considerate zone per lo meno a basso rischio.

Valanghe

L’area è ad alto rischio di valanghe

Il punto selezionato potrebbe essere investito da una valanga che, in base ai dati storici e agli studi tecnici, circa una volta ogni 100 anni, si sviluppa con un’energia tale da distruggere un bosco ben sviluppato. Valanghe con minor forza distruttiva possono, però, verificarsi anche con maggior frequenza. Ricordati, comunque, che la statistica non ha memoria! Quindi potrebbe essere investito da una valanga di tale forza anche 2 volte in pochi anni o viceversa non essere investito anche per periodi molto più lunghi di 100 anni.

L’area è a medio rischio di valanghe

Il punto selezionato potrebbe essere investito da una valanga che, in base ai dati storici e agli studi tecnici, circa una volta ogni 100 anni, è in grado dei danneggiare edifici che non sono stati dimensionati correttamente o che non sono stati costruiti con materiali opportuni. Valanghe con minor forza distruttiva possono però verificarsi anche con maggior frequenza. Ma ricordati che la statistica non ha memoria! Quindi potrebbe essere investito da una valanga di tale forza anche 2 volte in pochi anni o viceversa non essere investito anche per periodi molto più lunghi di 100 anni.

L’area è a debole rischio di valanghe

Il punto selezionato potrebbe essere investito da una valanga che, in base ai dati storici e agli studi tecnici, circa una volta ogni 100 anni, è in grado di rompere i vetri delle finestre . Ma ricordati che la statistica non ha memoria! Quindi potrebbe essere investito da una valanga anche 2 volte in pochi anni o viceversa non essere investito anche per periodi molto più lunghi di 100 anni.

Inondazioni

L’area è ad alto rischio di inondazione

Il punto selezionato potrebbe essere inondato dalla Dora Baltea, in base ai dati storici e agli studi dei tecnici, circa una volta ogni 50 anni. Ma ricordati che la statistica non ha memoria! Quindi potrebbe essere inondato anche 2 volte in pochi anni o viceversa non essere inondato anche per periodi molto più lunghi di 50 anni.

L’area è a medio rischio di inondazione

Il punto selezionato potrebbe essere inondato dalla Dora Baltea, in base ai dati storici e agli studi dei tecnici, circa una volta ogni 200 anni. L’alluvione dell’ottobre 2000, per citare un evento che molti ricordano, è considerato proprio uno di questi eventi rari. Ma ricordati che la statistica non ha memoria! Quindi l’evento dell’ottobre 2000 potrebbe ripetersi in tempi brevi oppure non presentarsi più – e lo speriamo vivamente! – per moltissimi anni.

L’area è a basso rischio di inondazione

Il punto selezionato potrebbe essere inondato dalla Dora Baltea, in base ai dati storici e agli studi dei tecnici, solo in occasione di piene catastrofiche, circa ogni 500 anni. Per piena catastrofica si intende un’alluvione ancora più gravosa rispetto a quella del 2000.

Livelli di rischio

Alto

Medio

Basso

Altri simboli

Assenza di
ambiti inedificabili

INVA © Copyright - Portale Casa e pericoli - 2024